[ Anno di acquisizione del Fondo: 2018 ]

Fondo Fabrizia Baduel Glorioso

Consistenza: ca. 3.000 volumi
Catalogazione in SBN: in corso (2.046 volumi a dicembre 2022)

Cenni storici
Fabrizia Baduel Glorioso è nata a Perugia il 2 luglio 1927. Laureata in Giurisprudenza nel 1953 all’Università di Perugia, è stata membro dal 1952 al 1965 dell’Ufficio studi e formazione della Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISL). Dal 1965 al 1978 ha occupato la carica di responsabile dell’Ufficio per le relazioni internazionali della CISL. È stata membro esecutivo della Confederazione internazionale sindacati liberi (CISL/ICFTU), del Comitato di direzione della Conferenza mondiale dell’occupazione organizzata dall’Organizzazione internazionale del Lavoro (OIL). Fabrizia Baduel Glorioso ha fatto parte di numerosi comitati della CEE, dell’OECE/OCDE, delle conferenze annuali organizzate dall’OIL dal 1959 al 1978. Ha partecipato attivamente alla creazione della Confederazione europea dei sindacati (CES/ETUC) e all’entrata della Confederazione generale italiana del Lavoro (CGIL) in questa organizzazione.
Dal 1978 al 1979 ha ricoperto la carica di presidente del Comitato economico e sociale delle Comunità europee di cui era membro fin dal 1970 in rappresentanza dei sindacati. Dopo la scadenza del suo mandato è stata parlamentare europea dal 1979 al 1984 eletta nelle liste del Partito comunista italiano.
Fabrizia Baduel Glorioso è stata giornalista specializzata in temi politico-sindacali italiani ed europei e membro fondatore dell’Istituto affari internazionali (IAI), dell’Istituto per le relazioni tra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America Latina e Medio Oriente (IPALMO), della Società italiana organizzazione internazionale (SIOI) e del Centro studi politica internazionale (CESPI). È morta a Perugia nel 2017.
Il Fondo librario è stato donato dagli Archivi storici dell’Unione europea, in accordo con la famiglia Baduel, nel mese di ottobre del 2018.

Descrizione
Il Fondo è costituito principalmente da opere di storia del sindacalismo internazionale e di storia economica e sociale.